Lo scorso sabato Sua Ecc.za Rev.ma Giovanni Intini ha celebrato la sua prima messa da Vescovo nella Chiesa Madre di Noci.

La parrocchia, che ha visto crescere il neo Vescovo, ha riunito in preghiera centinaia di fedeli giunti a “festeggiare” il nuovo cammino di Mons. Intini nella diocesi di Tricarico. E' toccato al vicario zonale don Peppino Cito rivolgere il saluto da parte dell’intera comunità e dei sacerdoti presenti alla celebrazione: “Il capo dei chierichetti di una volta è stato scelto da Papa Francesco come Pastore della Chiesa Universale alla guida della comunità di Tricarico. A nome di tutti i presenti ringraziamo il Signore per il bene spirituale che ha profuso verso tutti in questi anni di servizio presbiterale”.

Durante l’omelia Mons. Intini ha spiegato quanto essenziale è la presenza di Dio nella nostra vita: “Dio è la nostra consistenza, la ricchezza efficace della nostra vita è Dio. Gesù Cristo, che è il fondamento, l'Essenziale".

Al termine della Santa Messa ha preso la parola il primo cittadino Domenico Nisi, il quale ha donato l’anello episcopale a nome di tutta la comunità nocese quale “simbolo di unione e dialogo”, e a seguire anche l’intervento del senatore Piero Liuzzi.

Il neo Presule ha anche ricevuto dono, dalle tre parrocchie nocesi, della casula che indosserà il 18 marzo, giorno di ingresso nella diocesi di Tricarico: “Esprimo la mia gratitudine e il mio affetto a tutti voi; - ha concluso Mons. Intini - l’anello e la casula sono segni, che mi ricorderanno i volti, le relazioni e i percorsi che abbiamo fatto insieme. Resto qui di casa con le mie radici”.